Stòbi
Redazione De Agostini
(greco Stóboi; latino Stobi). Antica città della Peonia, presso l'attuale Pusto-Gradsko (Macedonia), alla confluenza del fiume Crna nel fiume Vardar. Sita in luogo strategicamente importante e grosso nodo commerciale, fu a lungo disputata (sec. V a. C.) tra Dardani e Macedoni; nel 217 a. C. fu stabilmente occupata da Filippo V e annessa alla Macedonia. Nel 368 d. C. divenne la capitale della Macedonia Salutaris. Saccheggiata da Teodorico nel 479, iniziò a decadere. § Sono stati messi in luce un grande edificio a più vani, un teatro del sec. II d. C., sculture (statua di Ultrix, cioè Nemesi, testa di Zeus Serapide), stele, mosaici e iscrizioni latine e greche. Vi sono anche resti delle mura bizantine e di chiese paleocristiane.