Quevedo de Castelo-Branco, Vasco Mouzinho de-
Redazione De Agostini
poeta portoghese (Setúbal fine sec. XVI-? ca. 1630). Assai poco si sa della sua vita. La sua opera si affida, nella lirica, al Discurso sôbre a vida e a morte de Santa Isabel rainha de Portugal e outras varias rimas (1596), dove è evidente l'abbandono di ogni riferimento mitologico per una tematica cristiana di dolorosa intimità e, nell'epica, all'Afonso africano (1611), forse il miglior poema celebrativo dell'espansione territoriale portoghese dopo i Lusíadas di Camões. Una fondamentale malinconia, resa con una singolare musicalità del verso, si mescola all'abilità classicistica e plastica della rievocazione di battaglie e di solenni cerimonie.