Pirèo, Il-
Indice(Peiraiéus). Città nell'Attica (Grecia), 15 m s.m., 175.697 ab. (2001).
Il Pireo. Una veduta del porto.
De Agostini Picture Library/A. Vergani
Generalità
Città collegata ad Atene da una superstrada e da una linea metropolitana. Di aspetto prevalentemente moderno il Pireo è situato sul golfo di Egina, ed è il principale porto del Paese, sede di numerose industrie.
Arte
Divenne il porto di Atene già sul finire del sec. VI a. C., quando il Falero risultò insufficiente all'aumentato traffico marittimo. Importanti lavori di attrezzatura e di fortificazione furono fatti eseguire da Temistocle nel 493-492, ma fu soprattutto con Pericle che porto e città acquistarono grande importanza: l'abitato, al centro dei tre bacini portuali di Kántharos, Zea e Munichia, fu organizzato secondo uno schema urbanistico attribuito a Ippodamo di Mileto, con pianta ad assi ortogonali e una netta distinzione tra la zona commerciale, l'area destinata all'agorà, ai santuari e agli edifici pubblici, e la zona del porto militare di Munichia. Negli anni successivi fu unito ad Atene dalle “lunghe mura”, estendentisi per 9 km, distrutte nel 403 a. C. da Lisandro, ricostruite con tutto il porto da Conone nel 393 a. C. e nuovamente distrutte da Silla (87-86 a. C.) durante la I guerra mitridatica. Scarsi sono i resti dei numerosi edifici portuali e sacri del Pireo ricordati dalle fonti; meglio conservato è il teatro ellenistico di Zea. Nelle acque del porto sono state recuperate molte opere d'arte tra cui un importante gruppo di rilievi neoattici; dalla zona urbana provengono un grande Apollo bronzeo del sec. VI a. C. e statue più tarde di Atena e Artemide, conservate nel locale Museo Archeologico.Il Museo marittimo ospita una serie di reperti e documenti che illustrano l'intenso rapporto che la Grecia ha sempre intrattenuto con la navigazione, mezzo di conoscenza e commercio, grandioso teatro di battaglia nella storia antica. Di particolare interesse le triremi e le navi mercantili che risalgono ai tempi della guerra contro i Persiani.