Pescale
Redazione De Agostini
importante abitato preistorico individuato presso la città di Modena, alla fine degli anni Trenta, da F. Malavolti che vi scavò fino al 1942. Nel sito, costituito da un basso pianoro, vennero individuate capanne e sepolture che hanno restituito ricco materiale ceramico e figurine zoomorfe. Fino ad alcuni anni fa il Pescale ha dato nome a una facies culturale locale, attribuita al Neo-Eneolitico. Si tende a considerare Pescale come uno dei siti con materiali riferibili alle facies neolitiche dei vasi a bocca quadrata e di Lagozza-Chassey; nei livelli superiori, inoltre, sono presenti materiali eneolitici delle facies di Remedello e del Vaso campaniforme.