OTD
IndiceIn economia e finanza acronimo di Originate-To-Distribute. Indica un modello finanziario che consiste nella cessione di attività o passività, beni o debiti di privati o di crediti di una società (solitamente una banca) definita tecnicamente originator, attraverso cui si costruiscono emissioni con la trasformazione del bene o del debito/credito (securitization) in titoli obbligazionari, che sono poi collocati presso il pubblico. Il modello originate-to-distribute è antitetico al concetto di banca, che invece si basa sul modello originate-to-hold (OTH). Definito anche "cartolarizzazione", trasferisce il rischio di credito dalla banca agli obbligazionisti. I beni o attività sono ceduti a terzi, e il recupero da parte dei terzi del valore di questi beni o attività dovrebbe garantire la restituzione del capitale e delle cedole di interessi indicate nell'obbligazione. Se tale recupero non è possibile, chi ha comprato titoli cartolarizzati incorre nella perdita sia del capitale versato sia degli interessi dovuti. Solitamente i beni ceduti sono costituiti da crediti, ma possono essere immobili, derivati o altro. I beni vengono ceduti a società cessionarie (SPV) abilitate a emettere i titoli in cui sono incorporati i crediti ceduti che ne versano al cedente il corrispettivo economico ottenuto attraverso l'emissione e il collocamento di titoli obbligazionari. Le obbligazioni emesse sono divise in classi a seconda del rating (AAA, AA, BBB, BB ecc. fino alla partecipazione azionaria), con un merito creditizio che è minore quanto più è alto il livello di subordinazione nella restituzione del debito obbligazionario. Nel modello OTD, sfruttando le tecniche per il trasferimento del rischio di credito, dalla cartolarizzazione ai derivati creditizi, l’intermediario seleziona i debitori, ma trasferisce ad altri il prestito, recuperando la liquidità e il capitale regolamentare prima impegnati (cartolarizzazione) o il puro rischio di credito (derivati creditizi), con benefici solo sui requisiti patrimoniali. La diffusione di questo secondo modello è uno dei fattori che ha determinato la crisi finanziaria del 2008 innescata dai mutui subprime.
Bibliografia
L. Ammirati, La cartolarizzazione dei crediti, Roma 2010; F. Battaglia, Quale futuro per la cartolarizzazione dopo la crisi finanziaria? Milano 2014; E. Broccardo, La cartolarizzazione dei prestiti alle imprese: gli insegnamenti della crisi e le condizioni per un nuovo sviluppo del mercato, Milano 2015.