National Gallery (Washington)
Indicegalleria d'arte fondata nel 1937 a Washington in seguito a una donazione (consistente in una collezione di dipinti del Quattrocento e Cinquecento italiano e fiammingo, del Seicento olandese e fiammingo e del Settecento inglese, oltre a sculture del Rinascimento) di A. W. Mellon, che fece costruire a sue spese il vasto edificio neoclassico che ospita le raccolte. In seguito alle donazioni Samuel Kress (1939), Widener (1942) e Chester Dale (1941), la National Gallery è oggi la maggiore galleria di pittura e scultura europee degli USA, con opere di eccezionale qualità. Particolarmente ricco è il panorama dell'arte del Quattrocento, dalla pittura italiana (Gentile da Fabriano, Masolino, Filippo Lippi, Andrea del Castagno, Pollaiolo, Botticelli, Ercole de' RobertiCosmè Tura, Mantegna, Giovanni Bellini, Carpaccio, Antonello, Leonardo da Vinci di cui si conserva il celebre Ritratto di Ginevra de' Benci) e fiamminga (Van Eyck, Memling, R. van der Weyden) alla scultura toscana del primo Rinascimento (Donatello, Iacopo della Quercia, Desiderio da Settignano, Antonio Rossellino, Francesco Laurana, Agostino di Duccio, Verrocchio, ecc.). Il Cinquecento è documentato da opere capitali di Raffaello (Madonna d'Alba, piccola Madonna Cowper, Madonna Niccolini-Cowper, S. Giorgio e il drago), Tiziano, Veronese, Giorgione, Luca da Leida, El Greco, Cellini, Giambologna. Il Seicento è ben rappresentato da dipinti di Van Dyck, Rubens, Rembrandt, Vermeer, Hals, Poussin, Zurbarán, Murillo; il Settecento da dipinti di Watteau, Fragonard, Goya, Reynolds, G. B. Tiepolo, Canaletto, Guardi, Pietro Longhi. Eccezionalmente ricca è anche la documentazione relativa alla pittura francese dell'Ottocento proveniente dal lascito Chester Dale. Non mancano naturalmente i pittori americani dal sec. XVIII al XX; Gilbert Stuart, J. Singleton Copley, Thomas Sully, Winslow Homer, George Bellows, ecc. Gran parte delle collezioni di disegni e stampe proviene dalla collezione Rosenwald, mentre la collezione Widener comprende anche arazzi, avori, gioielli, ceramiche, smalti, ecc. Nel 1978 è stato aperto al pubblico il nuovo East Building, capolavoro dell'architetto Pei destinato alle esposizioni temporanee, agli uffici, alla biblioteca, e sede del National Gallery Center for Advanced Studies in the Visual Art.
Bibliografia
H. Cairns, J. Walker, Great Paintings from the National Gallery of Art, New York, 1952; W. A. Moore, The National Gallery af Art, Washington, 1984.