Desidèrio da Settignano
scultore italiano (Settignano ca. 1430-Firenze 1464). Personalità singolare del classicismo fiorentino, Desiderio da Settignano muove dalla lezione di Donatello, del cui stiacciato dà una versione squisitamente lineare e decorativa (fregio dei Cherubini, ca. 1450, Cappella Pazzi), per giungere a un proprio linguaggio, intimamente raccolto e sereno. Oltre alle maggiori realizzazioni, di impeccabile struttura prospettica e di finissimo disegno (Monumento funebre di Carlo Marsuppini, ca. 1453, S. Croce; Tabernacolo del Sacramento, ca. 1460, S. Lorenzo) sono da ricordare i dolcissimi busti e ritratti (Ritratto di gentildonna, Firenze, Museo Nazionale del Bargello), che nella sintesi volumetrica e nella lieve vibrazione luminosa ricordano gli esempi di F. Laurana.
Desiderio da Settignano . Ritratto di gentildonna (Firenze, Museo Nazionale del Bargello).
De Agostini Picture Library/G. Nimatallah