Gaber, Giórgio
nome d'arte del cantautore e attore italiano Giorgio Gaberscik (Milano 1939-Camaiore 2003). Pioniere del in Italia, ha avuto successo con canzoni dalla vena varia, spesso umoristica, tra le quali: Non arrossire, La ballata del Cerutti, Trani a gogò, Goganga, Torpedo blu, Il Riccardo. Dal 1970 è stato attivo come attore-cantante-autore di monologhi teatrali di pungente satira politica e di costume: Il signor G. (1970), Dialogo tra un impegnato e un non so (1972), Far finta di essere sani (1973), Anche per oggi non si vola (1974), Libertà obbligatoria (1976), Polli d'allevamento (1978), Io se fossi Gaber (1984), Il grigio (1988), E pensare che c'era il pensiero (1994), Un'idiozia conquistata a fatica (1997), Gaber 1999/2000 (1999), Ritorna alla discografia ufficiale dopo trent'anni di teatro canzone con La mia generazione ha perso (album del 2001)e nel 2003 con l'album postumo Io non mi sento italiano.