Àrbore, Rènzo
presentatore, showman e musicista italiano (Foggia 1937). Esperto di jazz, nel 1964 ha partecipato, vincendolo, a un concorso bandito dalla RAI per maestri programmatori di musica leggera. È divenuto popolare fra il pubblico giovanile l'anno seguente, quando, con G. Boncompagni, ha realizzato il programma radiofonico Bandiera gialla. Nel 1970 è arrivato al successo come ideatore e conduttore, sempre insieme a Boncompagni, di Alto gradimento. Per la televisione ha debuttato nel 1969 con Speciale per voi, ma il suo primo programma televisivo di grande richiamo è stato L'altra domenica (1976-79), che ha lanciato, fra gli altri, R. Benigni. La massima popolarità, come showman e come talent scout, è giunta comunque (dopo la fortunata esperienza di Cari amici vicini e lontani, 1984) nel 1985, con Quelli della notte, trasmissione nella quale si sono affermati molti nuovi personaggi. Gli stessi straordinari risultati hanno premiato Indietro tutta (stagione 1987-88), mentre il programma musicale D.O.C. (1988-89) si è ritagliato un pubblico più ristretto. Arbore ha condotto inoltre numerosi special, come quelli dedicati a R. Carosone e R. Murolo, e ha contribuito al rilancio della canzone napoletana fondando nel 1991 l'Orchestra Italiana, formazione con cui ha riscosso un notevole successo di vendita e ha compiuto tournée in tutto il mondo. Nel 1996 è stato direttore artistico di Radiorai e, dal 1996 al 1998, ha ricoperto la stessa carica a RAI International. Nel 2002, fonda una nuova orchestra chiamata Renzo Arbore e i suoi Swing Maniacs, riscutendo ampio successo. Nel 2005 torna in televisione con il programma Speciale per me - Meno siamo, meglio stiamo!, proponendo musica dal vivo e vecchi filmati dell'archivio RAI. Come regista ha diretto Il Pap'occhio (1980) e F.F.S.S. cioè... che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene? (1983). La sua biografia musicale, scritta da C. Cavallaro, viene pubblicata nel 2007 con il titolo Renzo Arbore ovvero Quello della musica.