Anderson, Laurie
artista statunitense (Chicago 1947). Personaggio difficile da costringere negli steccati dei generi e delle categorie, può essere considerata uno dei più brillanti performing artist degli ultimi anni del sec. XX. La sua fama resta principalmente legata alle produzioni musicali, ma prima ancora d'essere un personaggio simbolo del rock, Anderson è stata ed è poetessa, scrittrice, artista visuale, scultrice. Il suo raffinato eclettismo – fortemente impregnato di influssi riconducibili al movimento Fluxus – sembrava poco adatto ai canoni della musica popolare e invece, nel 1981, Anderson si è imposta all'attenzione mondiale con il singolo O Superman, un brano di 11 minuti caratterizzato dall'iterazione del tema e quasi del tutto privo di melodia. Con quella composizione e con i successivi lavori (Big Science, Home of the Brave, Strange Angels, Bright Red) l'artista ha sfatato il mito della non coniugabilità dell'avanguardia artistica con la musica pop, consolidando il suo successo. Muovendosi sulla scena del rock internazionale senza essere una musicista di stampo tradizionale, amalgamando musica, danza, video, letture di prose e poesie, ha alternato la creazione di complesse performances alla composizione di canzoni di impronta più tradizionale. Si è avvalsa spesso della collaborazione di alcuni dei migliori talenti della musica moderna, come P. Gabriel e L. Reed. A lei si deve la realizzazione del primo spettacolo multimediale degli anni Novanta, The Nerve Bible, un lavoro nel quale l'artista ha tracciato una sua metafora del corpo umano. Frutto della medesima ricerca delle possibili forme di interazione fra arte e informatica è stata la pubblicazione del CD-ROM Puppet Motel; nello stesso solco si è mosso The Speed of Darkness, uno spettacolo multimediale in cui l'artista ha proposto una sorta di conferenza autobiografica sul suo rapporto con la tecnologia. Nel 1999 Anderson ha inaugurato il Next Wave Festival alla Brooklyn Academy of Music con lo spettacolo Songs and Stories from Moby Dick, successivamente portato in tour in tutto il mondo.Dopo aver pubblicato l'album Life On A String (2001), caratterizzato da vari stilemi, Anderson ha organizzato, tra il 2003 e il 2005, The record of the time, retrospettiva delle sue opere artistiche (video, sculture, oggetti, disegni, fotografie e installazioni) realizzate nei precedenti anni, allestita in diversi musei europei e statunitensi. Nel 2008 si è sposata con il suo compagno Lou Reed, mentre nel 2010 ha inciso l'album Homeland.