Gèssi, Giovàn Francésco

pittore italiano (Bologna 1588-1649). Dopo un apprendistato presso D. Calvaert e G. B. Cremonini, collaborò con G. Reni a Bologna (oratorio di S. Rocco, 1614), Ravenna (duomo, cappella del Sacramento), Mantova (appartamenti ducali), dimostrandosene seguace, ma non pedissequo imitatore. Si separò dal maestro nel 1622 e le opere successive a tale data (Gesù nell'orto, ca. 1630, Perugia, duomo; Madonna della peste, Bologna, S. Michele dei Leprosetti; Miracolo di S. Andrea Corsini, Firenze, palazzo Corsini; La pesca miracolosa, 1645, e Cacciata dei mercanti dal Tempio, 1648, Bologna, Certosa) testimoniano dell'approfondimento di una problematica personale, forse alimentata dagli esempi di G. Lanfranco, che si manifesta in una maggior attenzione ai valori cromatici, di luce e di messinscena.