Ballet Theatre
compagnia di balletti statunitense. Fu fondata a New York nell'autunno del 1939, e debuttò al Radio City Center Theatre nel gennaio del 1940. Formata in principio da un nucleo di ex componenti del Mordkin Ballet guidati da Lucia Chase, già prima ballerina della stessa compagnia, e da Richard Pleasant, è divenuta, in cinquant'anni di esistenza, una della massime istituzioni statunitensi nel campo del balletto, in coppia con il New York City Ballet di George Balanchine e Lincoln Kirstein, del quale rappresenta, in un certo senso, l'antitesi. Si è caratterizzata, infatti, fin dalla nascita, come una compagnia eterogenea per stile e direzioni di sviluppo, libera da influenze predominanti e quanto mai eclettica nell'elaborazione del proprio repertorio. Fino agli anni Sessanta ha mantenuto la fisionomia di una tradizionale compagnia di giro, con un gruppo di primi ballerini di spicco impegnati in esclusiva. Dagli anni Sessanta in poi, e in particolare a partire dalla collaborazione con Carla Fracci, è stata inaugurata invece una politica di sempre maggiore apertura ad artisti ospiti che ha poi portato l'American Ballet Theatre (come è stato ribattezzato nel 1957) a divenire nella seconda metà del Novecento, il regno, talvolta effimero, di tutte le maggiori star internazionali del balletto. Nella politica artistica della compagnia – saldamente in mano alla Chase fino al suo ritiro nel 1980 – si possono distinguere due fondamentali tendenze: la costante produzione di novità e il mantenimento in cartellone dei più amati balletti del repertorio classico-romantico. Tendenza, quest'ultima, recentemente accentuatasi. Fra i coreografi che hanno via via collaborato con la compagnia, alcuni, come Michail Fokin, Antony Tudor, Agnes De Mille, Birgit Cullberg, Léonide Massine, hanno segnato in modo determinante la sua evoluzione. A questi vanno aggiunti Anton Dolin, George Balanchine, Jerome Robbins, Elliot Feld, Alvin Ailey, Twyla Tharp, la cui presenza ha arricchito il repertorio pur senza lasciarvi un segno distintivo. Quasi tutte le celebrità del balletto della seconda metà del sec. XX hanno contribuito alla storia della compagnia. In particolare, fra le prime ballerine Alicia Alonso, Sonia Arova, Irina Baronova, Alessandra Ferri, Carla Fracci, Marcia Haydée, Melissa Hayden, Rosella Hightower, Nora Kaye, Gelsey Kirkland, Natalia Makarova, Nathalie Philippart, Lupe Serrano, Marjorie e Maria Tallchief, Violette Verdy, Vera Zorina. Fra i protagonisti maschili Jean Babilée, Michail Barijšnikov, Paolo Bortoluzzi, Erik Bruhn, Fernando Bujones, Michel Denard, Anton Dolin, André Eglevsky, John Gilpin, Alexander Godunov, Ivan Nagy, Rudolf Nureev, Igor Juskevič. Dal 1980 al 1990 la direzione artistica è stata affidata a Michail Barijšnikov a cui sono succeduti Jane Herman e Oliver Smith con i quali il Ballet Theatre si è esibito per la prima volta in Cina, Singapore e Taiwan. Dal 1992 la direzione artistica è passata a Kevin McKenzie.