Bòidi
sm. pl. [da boa (zoologia)]. Famiglia (Boidae) di Rettili Squamati, del sottordine degli Ofidi che comprende 17-20 generi, a seconda delle classificazioni, in cui sono incluse una settantina di specie tra cui quelle di maggiori dimensioni tra i serpenti viventi, boa, pitoni, anaconde. I Boidi sono suddivisi in tre sottofamiglie: Boini (comprendente oltre al genere Boa anche quei generi per i quali questo nome è comunque utilizzato per estensione nonché le anaconde), Ericini (detti “boa delle sabbie” i cui generi più noti sono Eryx e Gongylophis) e i Pitonini (di cui il genere Python è quello più conosciuto). I Boidi, tutti non velenosi, posseggono un corpo tozzo e coda molto breve; hanno entrambe le mandibole provviste di denti minuscoli e acuminati; le squame ventrali sono ampie, piccole, invece, quelle dorsali. I Boidi vivono in Africa, Asia, America, Australia e nell'Europa sudorientale; boa e pitoni frequentano ambienti assai vari e si nutrono soprattutto di uccelli e di mammiferi, che uccidono per stritolamento. Alcuni Boini (per esempio, genere Corallus) e numerosi Pitonini possiedono degli specializzati organi di senso labiali con numerosi termocettori che permettono loro di rilevare la presenza (tramite la temperatura corporea) di animali a sangue caldo che, se di dimensioni adatte, possono costituire una preda. Di rado rappresentano un pericolo per l'uomo. Pur se Boini ed Ericini sono vivipari la maggioranza dei Pitonini invece depone uova, generalmente sotterrandole in buche del terreno che verrano poi custodite dalle femmine. Secondo alcuni autori ai Boidi vengono attribuite soltanto le forme proprie del Nuovo Mondo; quelle del Vecchio Mondo (i Pitonini) vengono riunite nella famiglia dei Pitonidi.