Arincobdèllidi
Redazione De Agostini
sm. pl. [sec. XIX; da arinco-+gr. bdélla, sanguisuga]. Ordine (Arhynchobdellida) di Anellidi Irudinei considerati piuttosto evoluti. Il faringe è privo di proboscide retrattile e possono essere presenti o meno delle mascelline dentate. Il celoma è ridotto ad una rete di lacune che svolgono funzione di apparato circolatorio. Possono essere sia d'acqua dolce che terrestri, per lo più ectoparassitiematofagi di vertebrati a sangue caldo, ma anche macrofagi.