ìdrope
Redazione De Agostini
sf. [sec. XVIII; dal greco hýdrōps-ōpos, tramite il latino hydrops-ōpis]. Edema caratterizzato da versamento diffuso di trasudato nelle cavità sierose. Secondo la cavità interessata si ha: ascite, idrartro, idrocele, idrocefalo, idrotorace, ecc. Se il versamento interessa più cavità si parla di idrope generalizzata. L'idrope della colecisti, che può divenire un empiema della colecisti, per suppurazione nel lume della colecisti, è in genere dovuta alla presenza di calcoli nelle vie biliari, più raramente a un carcinoma colecistico. L'idrope universale congenita, anasarca, imponente, con ascite, epatosplenomegalia, più frequente in neonati prematuri, è dovuta a una malattia emolitica del neonato o eritroblastosi fetale.