L'Impero: da Traiano a Diocleziano
In sintesi
Redazione De Agostini
DA NERVA A COMMODO 96-192 | Dopo l'uccisione di Domiziano i congiurati nominano imperatore il senatore Nerva. Nel 98 gli succede Traiano, da lui adottato. Tra il 101 e il 105 Traiano sconfigge i Daci e fa della Dacia una provincia romana. Tra il 114 e il 116 diventano province anche l'Armenia e la Mesopotamia. Traiano designa suo successore Adriano. Tra il 122 e il 127 in Britannia viene costruito il “Vallo di Adriano”, una nuova linea di confine. Tra il 132 e il 135 Adriano reprime una rivolta ebraica. Nel 138 gli succede Antonino Pio che rafforza i confini britannici (Vallo di Antonino).Dal 165 i Quadi e i Marcomanni violano i confini imperiali. Marco Aurelio e Lucio Vero, succeduti ad Antonino Pio, li respingono tra il 167 e il 168. Nel 169 muore Lucio Vero. Nel 175 Marco Aurelio seda la rivolta di Avidio Cassio e celebra il trionfo sui Germani. Tra il 178 e il 180 affronta di nuovo i Germani. Morto di peste Marco Aurelio, gli succede il figlio Commodo che nel 192 è ucciso da una congiura dei pretoriani. A Commodo, per breve tempo entrambi, succedono Elvio Pertinace e Didio Giuliano (l'Impero all'asta). |
LA DINASTIA DEI SEVERI 193-235 | Settimio Severo (193-211), eletto dall'esercito, combatte i Parti e ricostituisce la provincia di Mesopotamia (199-202). Nel 211 gli succede il figlio Caracalla (211-217). Con la Constitutio Antoniniana del 212 Caracalla concede la cittadinanza a tutti gli abitanti dell'Impero. Nel 213 ottiene successi militari contro gli Alamanni. In seguito a una congiura Caracalla viene eliminato e gli succede il prefetto del pretorio Macrino (217-218). Con Eliogabalo (218-222) il potere torna ai Severi. Ucciso in una congiura, gli succede il cugino Alessandro Severo. Inviso ai militari per l'atteggiamento pacifista, viene ucciso e sostituito dal centurione Massimino (235-238). |
LA CRISI DEL III SEC.: DA MASSIMINO A DIOCLEZIANO 235-305 | Dopo Massimino, ucciso in una cospirazione, in 50 anni si succedono ben 21 imperatori. Durante il regno di Gallieno (253-268) alcune regioni organizzate autonomamente respingono le invasioni germaniche. Nel 284 diventa imperatore Diocleziano. Nel 293 crea la “tetrarchia”. Nel 303 emana una serie di editti di persecuzione contro i cristiani. Nel 305 abdica al trono. |