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- Il dramma di piazza Tien An Men
Il dramma di piazza Tien An Men
In piazza Tien An Men a Pechino, tra l'apr. e il magg. 1989, i cinesi, decisi a imprimere una svolta alla politica del governo comunista, furono protagonisti di una grande manifestazione per la democrazia e la libertà. A dare il via alla protesta furono gli studenti universitari, oppressi dal regime che, togliendo loro ogni libertà di studio, li manteneva in stato di perenne isolamento. Il 18 apr., dopo la morte dell'ex segretario del Partito Comunista Hu Yaobang, da sempre difensore del diritto all'istruzione, e un mese prima della visita di Gorbaciov a Pechino, 3.000 studenti occuparono piazza Tien An Men. A essi in breve si unirono professori, intellettuali, giornalisti e gente comune rivendicando riforme democratiche. Tra il 4 e il 5 giu., l'esercito disperse i dimostranti con le armi per ordine del regime. Vi furono migliaia di vittime e ondate di arresti seguiti da condanne a morte. Questi fatti portarono all'isolamento della Cina fino alla metà degli anni Novanta.