La modernizzazione
- Introduzione
- Il capitalismo industriale
- Il sistema politico
- I fattori culturali
Il capitalismo industriale
L'affermarsi dell'industria ha generato la possibilità di produrre una considerevole eccedenza di merci, creando così un sistema economico caratterizzato dalla continua espansione della produzione e da una crescente accumulazione della ricchezza, assai diverso dai sistemi produttivi tradizionali, i cui livelli di produzione erano prevalentemente statici. Il capitalismo, reso possibile dagli sviluppi tecnologici che avevano consentito la produzione industriale delle merci, a sua volta incentiva gli ulteriori sviluppi della tecnologia produttiva. L'incremento del progresso scientifico e delle sue applicazioni in chiave tecnologica genera un sistema produttivo la cui portata innovativa è infinitamente superiore a quella dei sistemi tradizionali. Un esempio particolarmente chiaro è fornito dallo sviluppo dei sistemi informatici, di giorno in giorno più maneggevoli, economici e potenti. Gli elaboratori, che negli anni '60 erano patrimonio unicamente di grossi centri di ricerca o importanti multinazionali e occupavano intere stanze, sono oggi sostituiti da normali personal computer.
La maggior parte delle merci prodotte nel passato era di produzione locale e solo in rari casi proveniva da luoghi lontani (per esempio, le sete dell'Oriente). La produzione attuale si sviluppa invece su scala internazionale non solo per quanto riguarda le materie prime o i diversi componenti prodotti in diverse zone del globo, ma anche con riferimento al mercato sempre più esteso su scala planetaria. È normale, per esempio, che i produttori di seta comaschi acquistino tessuti orientali, li colorino con fantasie alla moda e li rivendano negli Stati Uniti. Prodotti "tipicamente italiani" come capi di abbigliamento di marca vengono per lo più fabbricati nei paesi del Terzo Mondo e rivenduti a una clientela internazionale. Lo spazio delle antiche industrie nazionali si riduce sempre più a favore di grosse catene capaci di sfruttare i vantaggi che i sistemi legislativi, il costo del lavoro e la presenza di materie prime offrono nelle diverse parti del globo.
Come è noto, una tale rivoluzione produttiva ha avuto numerose ripercussioni su diverse dimensioni del vivere sociale. Ha incentivato il processo di urbanizzazione, con le conseguenze sociali a esso legate (ridotti spazi abitativi, famiglia mononucleare ecc.). Tutto ciò ha comportato una revisione delle istituzioni e dei rapporti sociali tra gli individui.