Le principali famiglie di rocce ignee
Dalla composizione chimica dei magmi dipende anche la composizione mineralogica delle rocce ignee risultanti, cioè la quantità e il tipo di minerali in esse presenti; è tuttavia possibile che, da uno stesso magma, possano formarsi rocce con una composizione mineralogica molto diversa e ciò a causa della cristallizzazione frazionata.
Lo studio della composizione mineralogica di un gran numero di campioni di rocce ignee ha permesso di suddividerle in famiglie, ciascuna delle quali comprende rocce ignee sia intrusive, sia effusive; di seguito sono descritte le più importanti.
La famiglia dei graniti comprende le rocce ignee più acide (contenuto in silice superiore al 66%). In esse, i minerali essenziali sono il quarzo, il feldspato potassico, i plagioclasi; contengono anche, in percentuali minori, muscovite, biotite e anfiboli. I rappresentanti più comuni di questa famiglia sono i graniti (rocce intrusive) e le rioliti (rocce effusive). I graniti sono tipiche rocce plutoniche sialiche, acide, di colore chiaro, costituiti principalmente da quarzo, feldspati e miche. Si originano a profondità elevate (decine di chilometri), dando luogo a enormi masse rocciose dette batoliti. In essi, i cristalli presentano contorni estremamente irregolari e frastagliati e taluni sono più sviluppati di altri. I graniti sono utilizzati come pietre da costruzione e, in lastre lucidate, per pavimentazioni e rivestimenti, essendo materiali resistenti agli agenti atmosferici e all'usura; possono anche essere impiegati, una volta frantumati, come ghiaia e pietrisco. Le rioliti, rocce vulcaniche sialiche, comprendono le già citate ossidiane (a struttura vetrosa), le pomici (di aspetto spugnoso) e i porfidi (con struttura porfirica).
La famiglia delle dioriti comprende rocce costituite quasi unicamente da plagioclasi, anfiboli e pirosseni, di colore grigio. Le più comuni rocce intrusive di questa famiglia sono le dioriti, mentre le corrispondenti effusive sono le andesiti.
La famiglia dei gabbri comprende rocce di colore scuro, formate prevalentemente da plagioclasi calcici e pirosseni, con minor quantità di anfiboli e olivine. Tra esse ricordiamo i gabbri, rocce intrusive basiche, e i basalti, corrispondenti effusivi, che da soli rappresentano la maggior parte delle rocce effusive presenti sulla Terra. Le lastre lucidate di gabbro servono per pavimentazioni e rivestimenti, mentre le varietà a più alta resistenza e densità, una volta frantumate, sono usate come pietrisco ferroviario.
Le rocce ultrabasiche sono composte da olivine e pirosseni; tra esse ricordiamo le peridotiti, intrusive, e le picriti, effusive; esse hanno distribuzione limitata sui continenti, mentre sono più diffuse sui fondali oceanici.
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Figura 8.1 Composizione mineralogica delle rocce ignee più comuni.