La poesia: Tennyson e Browning
Introduzione
Redazione De Agostini
La poesia vittoriana risente del rinnovamento introdotto dai poeti romantici: in particolare di Keats e Shelley, del sensazionalismo "gotico", dei tentativi di risalire ai modelli elisabettiani e giacobiti. Essa, anzi, sostanzialmente si presenta come una continuazione della poesia romantica. I principali poeti vittoriani sono infatti debitori per invenzione e stile a Keats (Tennyson, Arnold, Rossetti, Morris e Hopkins) o a Shelley (Browning, Swinburne, Hardy e Yeats). Il periodo vede anche nascere il movimento preraffaellita, con la sua concezione estetica dell'arte che preannuncia il decadentismo.