La poesia
In sintesi
Redazione De Agostini
La poesia "augustea" | Ricercatezza, disinvoltura, ispirazione ai modelli pastorali e satirici classici si affiancano a un tipo di poesia classicistica, attenta al fascino della natura, la cui rappresentazione è fonte di riflessioni morali sulla condizione umana. Fra i poeti più significativi, Matthew Prior (1664-1721) e John Gay (1685-1732). |
Thomson | James Thomson (1700-1748) è il poeta più caratteristico del periodo: nelle sue Stagioni (1730), poema sulle quattro stagioni, alterna descrizioni della natura a meditazioni sull'uomo. |
Fra classicismo e romanticismo | L'età della ragione comincia a dare maggiore spazio all'espressione della sensibilità e a una poesia più meditativa; si tende a un ritorno alla natura, al culto per la malinconia, la sensibilità, al gusto per il primitivo, l'esotico e il sublime, tematiche che vengono definite preromantiche. Fra i poeti del periodo si segnalano Edward Young (1683-1765), Robert Blair (1699-1746), i fratelli Warton, William Collins (1721-1759) e soprattutto Thomas Gray (1716-1771), autore della celebre Elegia scritta in un cimitero di campagna (1751), che avvia la voga della poesia sepolcrale. |