In sintesi

Teocrito: la vita	Nacque attorno al 310 a.C. a Siracusa. Visse tra Alessandria d'Egitto, dove fu ospitato presso la corte dei Tolomei, e l'isola di Cos, in cui esisteva un importante cenacolo poetico attorno a Fileta. A Cos forse morì nel 260 ca a.C.
L'opera	Il corpus teocriteo comprende 30 idilli, componimenti tra cui figurano anche mimi, epilli ed encomi (in parte in autentici); 24 epigrammi, confluiti nell'Antologia Palatina ed un carme figurato, La zampogna. Generalmente, i cosiddetti idilli vengono raggruppati secondo il loro contenuto in carmi d'amore efebico, epilli o poemetti mitologici, mimi e carmi bucolici.
La poesia bucolica	Teocrito si può ritenere il creatore della poesia bucolica: gli idilli sono quadri di vita pastorale con al centro la figura del pastore; i componimenti seguono sempre uno schema fisso in cui figurano elementi ricorrenti: l'ambientazione campestre, una natura solitaria e tranquilla che si sogna di raggiungere dopo aver abbandonato le città rumorose e affollate; l'intreccio, giocato sulla sfida canora tra due pastori al termine della quale uno vincerà il premio messo in palio; il canto amebeo (cioè “botta e risposta”) sostenuto dai due contendenti.
La poetica	L'attenzione per la cura formale e per la sperimentazione linguistica mostrano l'adesione di Teocrito alla tendenza stilistica dell'Ellenismo, anche se da essa si discosta preferendo uno stile popolare, lontano dall'aristocratica erudizione e dal “labor limae” predicati da Callimaco.
Mosco	Nacque attorno alla metà del II sec a.C. a Siracusa. Si segnala per la grazia e la pulizia dei suoi componimenti, dei quali rimangono solo 9 idilli tra cui l'Eros fuggitivo, breve composizione in esametri e in dialetto dorico in cui il dio è descritto in toni manieristici.
Bione	Nacque tra il 130 e il 50 a.C. presso Smirne; si pensa che sia vissuto in Sicilia dove probabilmente compose il poemetto Epitaffio di Adone. Il carme, in dialetto dorico, è giunto nel corpus teocriteo. Il testo, a parte le evidenti influenze della poesia di Teocrito, mostra un originale timbro espressivo patetico e voluttoso.