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- Frammenti di Saffo e Alceo
Frammenti di Saffo e Alceo
Redazione De Agostini
“Ragazze di Creta a tempo danzavano lievi sui piedi attorno all'ara adorna calcando dolcemente la morbida erba fiorita” Saffo, fr.16 inc. auct. |
“Chi una torma di cavalieri, chi di fanti, chi di navi dice essere la cosa più bella sopra la nera terra. Io quello che uno ama.” Saffo, fr.16 Voigt |
“A me pare uguale agli dei chi a te vicino così dolce suono ascolta mentre parli con dolcezza e ridi amorosamente...” Saffo, fr.31 Voigt |
“Vorrei davvero essere morta. Lei mi lasciava piangendo, e molte cose mi disse e poi questo...” Saffo, fr.94 Voigt |
“Eros che scioglie le membra mi scuote nuovamente: dolceamara invincibile fiera.” Saffo, fr.130 Voigt |
“Vivo una vita da contadino – infelice! – e ho nostalgia d'ascoltare l'assemblea convocata, o Agesilaida, e il consiglio...” Alceo, fr.130 Voigt |
“Non riesco a capire la rissa dei venti. Un'onda si gonfia di qui, l'altra di là: nel mezzo noi siamo portati con la nera nave molto percossi dalla gran tempesta...” Alceo, fr.208 Voigt |
“Beviamo! Perché aspettare le lucerne? La vita è un dito...” Alceo, fr.346 Voigt “O coronata di viole, divina dolce ridente Saffo.” Alceo, fr.384 Voigt |