Sicuro di sapere? Domande del sapere Storia Preistoria ed età antica La crisi della Repubblica Preistoria ed età antica La Preistoria La rivoluzione del Neolitico Le Civiltà della Mesopotamia La civiltà egizia Ittiti, Ebrei e Fenici Assiri, Medi e Persiani L'Asia Minore e le civiltà dell'Estremo Oriente La Grecia delle origini La polis: dalla monarchia alla democrazia Sparta e Atene Le Guerre persiane Dall'età di Pericle al governo dei Trenta; il fiorire della cultura classica La crisi della polis, l'Impero di Alessandro Magno e l'Ellenismo L'Italia preromana Le origini di Roma: l'età dei re La Repubblica romana Le Guerre puniche e l'espansione in Oriente La crisi della Repubblica La fine della Repubblica: il primo e il secondo Triumvirato Tra Repubblica e Impero: il Principato di Augusto L'Impero: le dinastie Giulio-Claudia e Flavia L'Impero: da Traiano a Diocleziano Economia e società nell'Impero Romano Cultura e civiltà di Roma La crisi dell'Impero Romano e l'affermarsi del Cristianesimo La crisi della Repubblica 1.Come Silla organizzò il suo governo? Confiscando le terre ai suoi soldati e restituendole alla classe senatoria. Confiscò diverse terre che andarono ai suoi soldati e si arricchì a spese dei perseguitati. In politica interna restaurò il potere del senato, limitò quello dei tribuni e dei cavalieri. Restaurando il potere dei tribuni e dei cavalieri. 2.In che modo Silla arrivò alla dittatura? Aiutato dal console Cinna, a capo di un esercito entrò in Roma massacrando i nemici del partito popolare Alleandosi con il re del Ponto Mitridate che si preparava a guidare alla ribellione tutti gli stati greci e asiatici. Sconfitti Mitridate, i seguaci di Mario e gli Italici, si fece nominare dittatore e iniziò una serie di feroci repressioni a danno di tutti gli avversari. 3.Quali motivi portarono al contrasto tra Mario e Silla? Dopo la sconfitta di Giugurta tutti gli onori furono tributati a Mario che fu rieletto console, mentre Silla mal tollerò di non essere stato considerato. La volontà di Mario di attuare una grande riforma agraria ostacolata da Silla. La volontà di Silla di attuare una riforma dell'esercito ostacolata da Mario. 4.Come si risolse la Guerra sociale scoppiata a Roma nel I secolo a.C.? Con l'uccisione del tribuno Livio Druso. Con la sconfitta del re del Ponto Mitridate. Roma decise di concedere la cittadinanza alle popolazioni che non si erano ribellate o avessero deposto le armi. 5.Come si arrivò alla guerra sociale durante la crisi della Roma repubblicana? Perché il re del Ponto Mitridate si preparava a guidare alla ribellione tutti gli stati greci e asiatici soggetti a Roma. Quando Cornelio Cinna, a capo di un esercito, entrò in Roma massacrando i nemici del partito popolare. Quando i soci Italici si ribellarono per ottenere l'indipendenza da Roma. 6.Quale fu il motivo del ritiro di Mario dalla scena politica di Roma? L'uccisione di Saturnino e Glaucia, suoi avversari politici, malvista dal partito dei popolari. La riforma dell'esercito che fu avversata dalla classe senatoria. Lo scandalo avvenuto dopo l'uccisione di Giugurta. 7.In quale modo Mario consolidò il suo potere a Roma dopo la Guerra giugurtina? Fece approvare una legge che assegnava ai veterani dell'esercito alcune terre della Gallia Cisalpina. In seguito alla riforma dell'esercito in cui ammise anche volontari nullatenenti ai quali assegnò una paga. Uccidendo i due tribuni della plebe, Saturnino e Glaucia. 8.Quale fu la causa della Guerra giugurtina vinta dai Romani nel 107 a.C.? Giugurta aveva massacrato Romani e Italici residenti in Numidia e aveva usurpato il trono di Aderbale, il quale aveva chiesto l'aiuto romano. Il tentativo di Giugurta di attuare importanti riforme agrarie. Il tribuno Saturnino fece approvare una legge che assegnava ai veterani dell'esercito di Mario alcune terre della Gallia Cisalpina. 9.Quali furono le riforme proposte dai Gracchi per risolvere la crisi di Roma? Proposero di bandire tutte le forme culturali di stampo ellenistico. Proposero di eliminare l'ordine equestre, colpevole di aver fomentato numerose rivolte. Si fecero promotori di una riforma agraria ma il loro tentativo fallì, finendo nel sangue. 10.Quale fu la causa della crisi economica romana dopo le Guerre Puniche? I disordini creati dalla classe dei cavalieri che reclamava i propri diritti di fronte al Senato. L'incontro con la cultura ellenistica, determinato dall'estensione dei domini romani sulla Grecia. La ricchezza che affluiva dalle regioni conquistate permise ai ricchi di comprare grandi territori. Si diffusero il latifondo e la schiavitù mentre i piccoli proprietari si impoverirono. 11.Quali cambiamenti avvennero in Roma dopo le Guerre puniche? La diffusione della cultura ellenistica mandò in crisi i valori della moralità romana. I ricchi senatori cominciarono a impossessarsi delle terre dello Stato, le classi medie si impoverirono. Le Guerre puniche imbarbarirono la vita a Roma, la cui cultura regredì notevolmente. Si diffuse la cultura fenicia che mandò in crisi i forti valori romani. Attenzione Chiudi Bisogna rispondere a tutte le domande prima di procedere alla verifica. Non hai risposto alla domanda numero: Controlla le risposte