Sicuro di sapere? Domande del sapere Francese Il settecento Denis Diderot Il settecento La nascita delle idee nuove Il tribunale della ragione: Voltaire Il romanzo: il diritto alla felicità Il teatro dei sentimenti: Marivaux L'apogeo dei Lumi: l'"Encyclopédie" Denis Diderot Jean-Jacques Rousseau Teatro e prosa del secondo Settecento La poesia del Settecento Denis Diderot 1.Intorno a quali temi si articola "Jacques il fatalista"? Il dibattito sul fatalismo, la dialettica servo-padrone e la parodia del genere romanzesco. La concezione dell'amore come illusione, l'ateismo, la parodia del genere romanzesco. La concezione scientifica e religiosa sull'origine dell'universo e la satira del gesuitismo. 2.Che cosa rappresentano i due personaggi che si affrontano nel Nipote di Rameau? Io è il filosofo ipocrita la cui conoscenza è frutto di convenzioni obsolete. Lui è l'enciclopedista dotato di una conoscenza obiettiva. Io è il filosofo, povero ma convinto dell'onestà della sua battaglia; Lui è un intellettuale asservito, ipocrita ma lucido. Io è l'ottimismo facilone che crede nel progresso dell'uomo. Lui è il realista che vede nell'uomo un animale. 3.Quale significato assume il dialogo nell'opera di Diderot? Il dialogo per Diderot è inteso come strumento di conoscenza della realtà, nella più stretta tradizione platonica. Il dialogo per Diderot è visto in chiave satirica per sottolineare l'ottusità del sapere gesuita e clericale. Il dialogo è espressione di un bisogno di rivolgersi a un interlocutore, di trasformare ogni scritto in un colloquio con il lettore. 4.Che cos'è la sensibilità per Diderot? La sensibilità è tutto quanto ricade sotto i nostri sensi, ed è oggetto di ricerca scientifica. La sensibilità, per Diderot, è la capacità del filosofo di capire le esigenze del popolo. Per l'uomo tutto è incerto tranne il prodigio della propria vita, che coincide con la sensibilità. La vita è dunque sensibilità da cogliere e apprezzare pienamente. 5.Come Diderot ha incarnato la figura del "philisophe"? Cominciò a girare per le maggiori corti europee allo scopo di illustrare il nuovo sapere encicolpedico. Rinunciò alla carriera ecclesiastica e alla carriera forense per dedicarsi a tempo pieno all'attività di filosofo. Si isolò dalla vita intellettuale dell'epoca per portare avanti la sua immane opera di sistematizzazione del sapere. Attenzione Chiudi Bisogna rispondere a tutte le domande prima di procedere alla verifica. Non hai risposto alla domanda numero: Controlla le risposte