Primo giorno di scuola: i libri e i film che ne raccontano il mito
Tappa fondamentale e formativa nella vita di ogni bambino e ragazzo, il primo giorno di scuola è stato raccontato anche da scrittori e registi.
Il primo giorno di scuola è una tappa fondamentale nella vita di tutti i bambini e di tutti i ragazzi: a prescindere dall’età, sedersi al proprio banco ed entrare in classe, incontrare i compagni e le maestre, è un momento che a distanza di anni resta vivo nel cuore e nelle menti di tutti, formativo dal punto di vista culturale e anche sociale.
Primo giorno di scuola: tra letteratura e cinema
Non è un caso, dunque, che molti scrittori e registi abbiano voluto dedicare proprio al primo giorno di scuola libri e pellicole che raccontano un processo evolutivo importantissimo. E anche se quest’anno il ritorno sui banchi è caratterizzato da molta incertezza, complice l’emergenza coronavirus e i provvedimenti e le misure adottati (o in corso di adozione) per fronteggiarla, ogni bambino e ogni ragazzo ha diritto a vivere questo momento con gioia, trepidazione, aspettativa e tutte le emozioni che vi ruotano attorno.
Il primo giorno di scuola raccontato da Edmondo De Amicis
Di queste emozioni ha magistralmente scritto Edmondo De Amicis, nell’ormai lontano 1886, nel suo libro Cuore, un romanzo per ragazzi che racconta il mondo della scuola pubblica dell'epoca, narrando allo stesso tempo il sentimento e i valori dell’Italia post unitaria: dalle parole e dagli occhi di Enrico Bottini, studente di terza elementare discendente di una ricca famiglia torinese, si sviluppa un racconto ambientato principalmente in un’aula in cui vengono rappresentate tutte le classi sociali e, in modo stilizzato, tutte le caratteristiche associate. Borghesi, proletari, figli di operai, discendenti di famiglie facoltose, emigrati, immigrati: un modo per regalare anche uno spaccato della società di allora con delicatezza e accuratezza.
Bianca Pitzorno e Ascolta il mio cuore
Anche Bianca Pitzorno, nel 1991, scrisse un romanzo che racconta la vita tra i banchi: Ascolta il mio cuore è ambientato in una piccola città della Sardegna e racconta le avventure di Prisca, Elisa e Rosalba, tra alunne di quarta elementare alle prese con la vita di tutti i giorni, lo scontro con una maestra nuova e il microcosmo di una classe che rappresenta una piccola società con le differenze, le ingiustizie e le svolte che rappresentano la crescita
Il primo (e l'ultimo) giorno di scuola nel cinema
Anche il mondo del cinema ha dedicato alla scuola, e al primo giorno di scuola, pellicole diventate cult: in Italia Daniele Lucchettu ha girato, nel 1985, La scuola, concentrandosi però non tanto sull’inizio quanto sulla fine, e guardando gli ultimi giorni con gli occhi degli studenti e dei professori, cosa che succederà poi anche nel 2006 con Notte prima degli esami di Fausto Brizzi: entrambi film ideali per studenti che si apprestano a iniziare o tornare al liceo.
Restando in Italia, nel 1992 frotte di allora studenti e di genitori andarono al cinema per vedere Io speriamo che me la cavo, in cui Paolo Villaggio interpreta un maestro elementare che per errore viene trasferito dalla Liguria in un piccolo paese in provincia di Napoli per insegnare: un modo totalmente diverso, spaventoso all’inizio, che si rivelerà una sorpresa arricchente e formativa anche per lui alla fine. Il film è tratto da un libro curato da Marcello d’Orta che raccoglie 60 temi di bambini napoletani, diventato un best-seller.
Ancora, nel 2003 è Paolo Virzì ad affrontare il tema del primo giorno di scuola con Caterina va in città, raccontando la storia di una ragazzina di provincia che si trasferisce a Roma affrontando le differenze culturali e sociali che incontra in classe.
Da School of Rock a Wonder, il primo giorno di scuola Oltreoceano
Andando Oltreoceano, la scuola americana è raccontata da Jack Black nella pellicola del 2003 School of Rock: l’anticonformista Dewey Finn si finge docente al posto del coinquilino per mettere da parte qualche soldo, e nonostante l’opposizione della scuola si guadagnerà il favore dei piccoli alunni. Gli amanti dei cartoni animati possono invece emozionarsi e divertirsi con Inside Out, un film Pixar che racconta il primo giorno di scuola e la preparazione di una ragazzina di 11 anni che si è appena trasferita, attraverso le “emozioni”, rappresentate con piccoli personaggi - Rabbia, Gioia, Tristezza, Paura e Disgusto - che agiscono dentro la sua testa, in una vera e proprie cabina di regia.
In tempi recenti il tema del primo giorno di scuola è stato affrontato anche dal regista Stephen Chborsky in una pellicola molto particolare, Wonder, tratta dall’omonimo romanzo di Raquel Jaramillo Palacio, che racconta appunto l’approccio con la scuola, e dunque il mondo, di August “Auggie” Pullman, un bambino di 10 anni affetto da una malformazione craniofacciale causata dalla sindrome di Treacher Collins, che gli impedisce una vita normale: il primo giorno di scuola sarà un banco di prova.