I 5 animali più belli del mondo

La natura è ricca di bellezza. Vegetale, animale e persino minerale, è sempre in grado di affascinare e stupire. Volendo scegliere, si può giocare a creare la classifica degli animali più belli del mondo. Ecco le 5 creature più affascinanti del pianeta.

Martin Pescatore

Il Martin Pescatore (Alcedo atthis) è un uccello di piccole dimensioni, che deve il suo nome alla sua abitudine di caccia. Infatti, si ciba di pesci che cattura immergendosi completamente in acqua. Il Martin Pescatore è presente anche in Italia, ma è diffuso anche in Europa, Africa e Asia del Nord. Si tratta di una specie molto territoriale, che esegue un rituale di corteggiamento molto particolare. Infatti, il maschio insegue la femmina chiamandola di continuo. Quando la raggiunge, le regala del cibo, a cui segue l'accoppiamento

Fennec

Il Fennec (Vulpes zerda) è una volpe originaria dell'Africa del nord. Si sveglia al crepuscolo e la si riconosce per le orecchie appuntite, molto grandi. Questa particolare conformazione serve all'animale per dissipare il calore. Inoltre, ha un udito estremamente sensibile, che le permette di sentire le prede muoversi sottoterra. Le differenze genetiche hanno portato gli scienziati a voler mettere in discussione la sua appartenenza al genere vulpus. Inoltre, il Fennec vive in branco, in tane scavate sotto terra per proteggersi dai predatori, altri comportamenti non comuni per le volpi.

Gufo delle nevi

Il Gufo delle nevi (Bubo scandiacus) è un rapace diffuso nelle zone artiche del Nord America. È di un abbagliante colore bianco, soprattutto nei maschi, mentre le femmine hanno macchie marroni più visibili. Questa specie è attiva sia di giorno che di notte, si ciba di diversi tipi di prede, anche se sembrano prediligere i lemming, piccoli roditori della zona. Si tratta di una specie vulnerabile, messa a rischio all'aumento delle temperature. Il Gufo delle nevi è diventato un animale molto amato grazie anche alla saga di Harry Potter, in cui ha recitato un esemplare di nome Edvige.

Lince pardina

Ciò che rende affascinante la Lince pardina (Lynx pardinus) è il particolare mantello e la forma delle orecchie. Questa specie endemica della penisola Iberica e considerata in pericolo dalla IUCN (International Union for Conservation of Nature) per la perdita e frammentazione dell'habitat, per il bracconaggio e la diminuzione delle prede come il coniglio europeo (Oryctolagus cuniculus) che nel XX secolo è stato decimato a causa di alcune malattie. Tuttavia, sono stati avviati alcuni programmi di conservazione, che hanno ripopolato i conigli, contribuendo alla crescita della popolazione di lince pardina sul territorio.

Tigre del Bengala bianca

Infine, al primo posto c'è la Tigre del Bengala (Panthera tigris tigris). L'IUCN cosidera in pericolo questa sottospecie originaria dell'India. L'habitat in cui vive è degradato, in più il bracconaggio non dà loro tregua. Questo tipo di tigre è uno dei più grandi felini viventi. Inoltre, è l'animale nazionale di India e Bangladesh. Spesso si crede che la la tigre del bengala sia bianca, ma in realtà questa colorazione è dovuta a una mutazione genetica che interessa solo pochi individui e che causa la mancanza di pigmenti rossi e gialli. Le tigri con il candido mantello sono più diffuse in situazioni di cattività e si conservano solo grazie all'incrocio con individui con lo stesso corredo genetico.