Giornata Mondiale del Rene: il 10 marzo visite gratuite in tutta Italia
Una giornata per sensibilizzare l'opinione pubblica e i cittadini sull'importanza della prevenzione e della diagnostica precoce: è questa una delle priorità della Giornata Mondiale del Rene, prevista per il 10 Marzo.
Prendersi cura della salute dovrebbe infatti essere in cima alla lista delle priorità di ogni persona. Una priorità che, sul piano pratico si traduce nella necessità di sottoporsi periodicamente ad esami capaci di portare alla luce patologie asintomatiche che, se trascurate, possono avere effetti deleteri sul nostro organismo.
Questo vale anche e soprattutto, per le patologie che colpiscono il rene, il cui corretto funzionamento è fondamentale per l'equilibrio e la salute del corpo. Silenziosi, i reni possono infatti deteriorarsi senza dare nessun segnale o sintomo sul piano fisico. I campanelli d’allarme possono però essere evidenziati proprio grazie a semplici esami, quali la misurazione della pressione arteriosa e l’analisi delle urine.
La Giornata Mondiale del Rene spinge proprio verso questa direzione, sottolineando l'importanza della prevenzione. Attualmente, infatti, sono 2 milioni e mezzo nel mondo e 50mila in Italia le persone in dialisi per problemi renali, e il numero non fa che aumentare. I segnali fisici di sofferenza il nostro organismo li produce quando ormai rimane poco da recuperare: fallita la terapia farmacologica, la dialisi diventa una necessità per sopravvivere.
Guardando più a fondo dell’argomento scopriamo che le patologie renali colpiscono maggiormente adulti con età superiore ai 60 anni, ma anche i soggetti che soffrono di ipertensione, diabete e obesità, senza contare coloro che hanno familiarità genetica con la malattia.
Quella della Giornata Mondiale del Rene diventa quindi un momento sia per informare, ma anche per agire: la Società Italiana di Nefrologia e la Fondazione Italiana del Rene, infatti, hanno organizzato per la giornata del 10 marzo presidi di rilevamento gratuito della pressione arteriosa e dell'esame delle urine.
Un'iniziativa che avrà luogo nelle maggiori piazze italiane, ma anche in molte scuole della nostra penisola poiché la prevenzione bisogna impararla da subito.
Quindi, oltre ad essere una spinta alla prevenzione, la Giornata Mondiale del Rene diventa un modo per saggiare lo stato di salute dei reni soprattutto perché, come afferma il professor Allessandro Balducci, "intorno a queste patologie c'è ancora disinformazione: si stima che tra gli adulti almeno uno su 10 abbia un'insufficienza renale cronica".