4 luglio, in America è il giorno dell'Indipendenza: cos'è e cosa si festeggia

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Noto anche come il giorno della rivoluzione americana, l’Independence Day è un momento di forte patriottismo nazionale: scopriamo cosa e perché si festeggia il 4 luglio

Il giorno dell'Indipendenza degli Stati Uniti, detto anche Independence Day, si celebra in tutta l'unione il 4 luglio di ogni anno. Si tratta della ricorrenza nazionale più partecipata insieme al Thanksgiving Day (o Giorno del Ringraziamento). Ecco tutto quello che c'è da sapere su questa giornata ad alto tasso di patriottismo. 

Cosa si festeggia il 4 luglio in America

Il 4 luglio è l'anniversario in cui gli americani ricordano la dichiarazione d'indipendenza di tredici colonie britanniche dalla Corona inglese. In quel giorno di quasi 250 anni fa, con questo atto di autoaffermazione redatto da Thomas Jefferson, nascevano gli Stati Uniti d'America.

Ma quali erano le tredici colonie a chiedere l'indipendenza? A staccarsi dal giogo della monarchia inglese furono la Provincia del New Hampshire; quella della Massachusetts Bay; la Colonia di Rhode Island e delle Piantagioni di Providence; la Colonia del Connecticut (Colonie del New England); la Provincia di New York; la Provincia del New Jersey; la Provincia di Pennsylvania; la Colonia del Delaware (Colonie di mezzo); la Provincia del Maryland; la Colonia della Virginia; la Provincia della Carolina del Nord; la Provincia della Carolina del Sud; la Provincia della Georgia (Colonie del sud).

Tuttavia, non fu semplice arrivare all’Independence Day. Infatti, affrancarsi dal potere della Corona inglese richiese il combattimento di sanguinose battaglie parte della Guerra d’Indipendenza.

Come si festeggia il Giorno dell'Indipendenza

Per festeggiare il Giorno dell'Indipendenza prima di tutto c'è un codice cromatico a cui attenersi. Abbigliamento e decori vari per tavole e case devono riportare obbligatoriamente i colori rosso, bianco e blu.

Questo è il modo più semplice per riportare la bandiera americana ovunque con i suoi valori. Infatti, il rosso è simbolo di forza e coraggio. Il bianco rappresenta l'innocenza e la purezza di quel primigenio desiderio di libertà. Infine, il blu rappresenta i valori di perseveranza e giustizia.

In secondo luogo, il 4 luglio si organizzano parate, feste di quartiere o manifestazioni cittadine in tutti i centri abitati degli Stati Uniti. Il culmine dei festeggiamenti è a Washington D.C. e a Philadelphia. Infatti, proprio in quest'ultima città fu firmata la Dichiarazione d’Indipendenza delle tredici colonie.

Concerti e spettacoli pirotecnici, ma anche messe in scene teatrali e proiezioni cinematografiche animano parchi e strade delle città americane. Qualunque sia il modo scelto per celebrare il 4 luglio, l'Independence Day è il giorno perfetto da trascorrere in famiglia, condividendo un ricco barbecue o semplicemente divertendosi su una spiaggia. Ma non c'è Giorno dell'Indipendenza senza uno spettacolo pirotecnico degno di questo nome. Un esempio? Il “Fireworks Spectacular” all’Hollywood Bowl o quello di Macy's a New York, lanciati dalle barche sull'East River.

La misteriosa scomparsa di Amelia Earhart

Le sue imprese sono memorabili, eppure oggi Amelia Earhart è ricordata più per la sua misteriosa scomparsa. Siamo nel luglio del 1937: l'aviatrice è impegnata nel tentativo di circumnavigare il globo, ma il bimotore Lockheed 10-E Electra su cui viaggia col suo navigatore Fred Noonan scompare misteriosamente sopra l'Oceano Pacifico. La vicenda suscitò molto scalpore perché, nonostante ricerche molto approfondite, né i corpi dei piloti né il relitto del velivolo furono mai trovati. Nonostante la vicenda diede luogo a tantissime teorie e speculazioni, i due furono dichiarati morti pochi anni dopo, il 5 gennaio 1939.

La teoria più accreditata riguardo la scomparsa di Amelia Earhart è quella dell'incidente: secondo quest'ipotesi, il velivolo su cui viaggiava la Earhart sarebbe stato a corto di carburante e per questo motivo la pilota, non riuscendo a mettersi in contatto con il Cutter USC - GC Itasca (la barca incaricata di mantenere i contatti radio con i piloti di e guidarli a destinazione) avrebbe tentato un ammaraggio d'emergenza, perdendo poi la vita in acqua insieme al suo co-pilota.

Stefania Leo

Foto di Paul Weaver su Unsplash