midriàtici
farmaci che provocano la dilatazione della pupilla (midriasi). I più comuni sono l'atropina e le sostanze anticolinergiche atropinosimili (omatropina, scopolamina), e i farmaci adrenergici (adrenalina, cocaina). Tali composti, applicati localmente sull'occhio, oppure somministrati per via generale, bloccano i meccanismi parasimpatici pupillo-costrittori, determinando così la prevalenza del tono simpatico, che ha carattere pupillo-dilatatore. Vengono adoperati per facilitare l'esame oftalmoscopico del fondo dell'occhio, nella terapia delle uveiti e come mezzi diagnostici della funzione pupillare.
Redazione De Agostini