cocaina
alcaloide presente nelle foglie di Erythroxylon coca, pianta originaria dell'America latina. Dalle foglie si ricava una polvere bianca, dotata di notevoli effetti euforizzanti e stimolanti del sistema nervoso centrale. In genere è assunta per inalazione (la cosiddetta "sniffata"). Se assunta per via endovenosa dà effetti folgoranti. Provoca rapidamente assuefazione e forte dipendenza psichica. La sospensione induce depressione e spossatezza. Il consumo cronico provoca danni alla mucosa nasale e in rari casi psicosi allucinatoria e persecutoria. Negli ultimi anni ha conquistato ampie fasce del mercato della droga, insieme a sostanze analoghe (vedi anche tossicodipendenza).
Redazione De Agostini