Elezioni USA: come si elegge il presidente degli Stati Uniti d’America

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Per chi non si fosse mai addentrato nei meandri del sistema elettorale degli Stati Uniti d'America, all’apparenza, questo potrà sembrare più semplice di quanto in realtà non sia. 

A differenza dell’Italia, negli USA il sistema di votazione è indiretto: i cittadini, infatti, non votano per il candidato presidente bensì per un gruppo di cosiddetti “grandi elettori” ai quali spetterà il compito di eleggere il nuovo presidente degli Stati Uniti.

Il numero dei grandi elettori corrisponde al numero dei senatori (due per ogni Stato) e a quello dei deputati che è proporzionale al numero dei residenti, dunque, è evidente che agli Stati più grandi e popolosi corrisponde un maggior numero di deputati. In tutto, i grandi elettori sono 538 e per arrivare alla Casa Bianca, è necessario che il candidato riesca a far eleggere almeno 270 grandi elettori. Secondo tale sistema, il candidato che riesce a ottenere anche un solo voto in più rispetto agli altri, si aggiudica tutti i grandi elettori dello Stato in questione.

I voti popolari (quelli dei singoli cittadini) si contano Stato per Stato e ogni elettore può esprimere la preferenza per un candidato presidente, a cui, è associata una lista di grandi elettori i quali, una volta nominati, si presuppone che voteranno per il candidato cui sono associati anche se, in realtà, non sempre è così. Infatti, in ben 24 Stati, non esiste alcuna legge che obblighi i grandi elettori a seguire le indicazioni dei voti dei cittadini.

Una volta eletti, i grandi elettori si riuniscono in ognuno dei rispettivi Stati per esprimere la loro preferenza. Dopo alcuni giorni, il risultato delle votazioni dovrà essere comunicato al Presidente del Senato Federale di Washington che proclamerà il nome del vincitore.

Questo sistema elettorale, dove anche un solo voto può fare la differenza, porta a concentrare l’attenzione delle ultime settimane di campagna elettorale, su quegli Stati, detti swing states, dove i sondaggi hanno dato esiti incerti e dove basta una manciata di voti per far eleggere un candidato piuttosto che un altro.

La notte delle elezioni tiene incollati al televisore milioni di telespettatori poiché, sono proprio le emittenti televisive, a svelare in tempo reale i voti e i risultati di ogni singolo Stato che possono, davvero, fare la differenza. Un duello all’ultimo sangue che vede in palio la poltrona più ambita del panorama politico internazionale!