vivàio
Indicesm. [sec. XIII; latino vivaríum, da vivus, vivo].
1) In pescicoltura, grande vasca, artificiale o naturale, in cui si tengono i pesci divisi per taglia ed età, fino all'ingrossamento. Il danneggiamento di vivai è un reato punito d'ufficio anche senza querela del danneggiato e con la pena del danneggiamento aggravato prevede la reclusione da sei mesi a tre anni.
2) In agricoltura, appezzamento di terreno dove si allevano giovani piante arboree destinate al trapianto. Si distinguono in esso un semenzaio, dove i semi vengono fatti germinare, e un piantonaio, in cui le pianticine del semenzaio vengono trapiantate a maggiore distanza e allevate sino alla messa a dimora definitiva. Se la riproduzione delle piante avviene per via agamica, si può avere un barbatellaio dove vengono poste le talee o barbatelle.
3) Fig., scuola, ambiente dove si formano culturalmente o fisicamente persone destinate a diventare famose o insigni per i loro meriti particolari: vivaio di ingegni.