verdura
Indicesf. [sec. XIV; da verde].
1) Il verde della campagna, degli alberi, della vegetazione in genere; la vegetazione stessa.
2) Insieme degli alimenti vegetali coltivati negli orti, parte integrante dell'alimentazione in quanto forniscono un insostituibile apporto di vitamine, sali minerali, zuccheri e acidi organici. Si possono dividere in varie categorie: tuberi (patate, topinambur), radici (barbabietole, carote, rape, rapanelli), foglie (cavoli, spinaci, finocchi, sedani, cardi, bietole, insalate), fiori (cavolfiori, carciofi), bacche (fagioli, fagiolini, piselli, lenticchie, ceci, pomodori, melanzane, peperoni, cetrioli, zucche, zucchine), bulbi (agli, cipolle, porri), funghi e tartufi. Quasi tutte le verdure possono essere consumate crude; i modi di cucinarle, data la varietà dei tipi, sono moltissimi, dai più semplici (lessate e condite con olio o burro) ai più elaborati (fritte, al forno). Sono anche alla base di minestre e minestroni, passati, puré, sformati ecc.
3) Al pl., tipo di arazzi a fogliami decorativi, alberi o minuscoli personaggi, prodotti soprattutto nei sec. XV-XVI in vari centri franco-fiamminghi (Felletin, Oudenaarde ecc.). Di grande effetto decorativo, furono molto richiesti anche per il loro costo più contenuto.