uranile

sm. Radicalebivalente, [UO₂]2+, che entra nella composizione dei carbonati e dei silicati di uranile, minerali di uranio di interesse per lo più puramente scientifico. § I carbonati di uranile, di origine secondaria, derivanti per lo più dall'alterazione dell'uraninite, o pechblenda, si presentano sotto forma di piccoli cristalli fibrosi o lamellari, riuniti in fasci o in efflorescenze, di colore giallo con tonalità verdognole. Quasi tutti contengono notevoli quantità di acqua allo stato molecolare. § Silicati di uranile sono detti quei silicati che contengono nella loro formula chimica il radicale uranile; si formano per alterazione di minerali primari di uranio, in genere l'uraninite, per opera degli agenti atmosferici o delle acque vadose. Gli unici ad avere una certa importanza industriale sono l'uranofane, la soddyite e la kasolite.

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