tenèsmo
Redazione De Agostini
sm. [sec. XVIII; dal latino tenesmus, dal greco teinesmós, da téino, tendere]. Sensazione di dolore profondo, di solito a carico dell'ano e della vescica, accompagnata dallo stimolo frequente, o quasi continuo, di defecare o di urinare. È sostenuto da involontaria contrattura degli sfinteri anale e vescicale per stimoli flogistici del retto, dell'ano, della prostata, della vescica e dell'uretra (proctite, emorroidi, ascesso perianale, cistite, cistopielite, uretrite, calcolo vescicale, prostatite ecc.).