svasso

sm. [sec. XIX; voce settentrionale risalente al latino volg. suax suacis, da sus, porco]. Nome di varie specie di Uccelli Podicipediformi della famiglia dei Podicipedidi, appartenenti a diversi generi. Lo svasso maggiore (Podiceps cristatus) è lungo 50 cm, con tronco massiccio, ali brevi, lungo collo flessibile con una testa allungata che è munita di un becco diritto e acuminato; le zampe hanno le tre dita anteriori lobate, la coda è quasi inesistente. Il piumaggio è bruno-grigiastro in inverno, con del bianco sui lati e sul ventre; in estate, invece, presenta due evidenti ciuffi auricolari color ruggine e due lunghi ciuffi di penne nere posti, a mo' di corna, ai lati della testa. Ha una distribuzione amplissima, comprendente Europa, Asia, Africa, Australia, Nuova Zelanda. È presente in maniera maniera continua anche in Italia, dove nidifica nei laghi e nei grandi fiumi ricchi di vegetazione. In alcune zone (laghi reatini, delta del Po) compie due nidificazioni l'anno. Durante la stagione riproduttiva, maschi e femmine si esibiscono in bellissime danze, fronteggiandosi e muovendo la testa lateralmente in sincronia. Il maschio inoltre si tuffa e porge alla femmina pesciolini o ciuffetti di vegetazione acquatica. Lo svasso maggiore si ciba di pesci, anfibi, invertebrati acquatici, che caccia sott'acqua con grande abilità e costruisce un nido galleggiante fatto di erbe palustri, nel quale depone 3-5 uova. Altre specie europee sono lo svasso collo rosso (Podiceps grisegena), lungo 45 cm, che in estate presenta il collo rossastro, il manto e le guance bianchi; lo svasso piccolo (Podiceps nigricollis), la specie europea di minori dimensioni, con ciuffi auricolari biondi e collo nero, piuttosto comune in certe regioni italiane come svernante; lo svasso cornuto (Podiceps auritus), anch'esso con ciuffi biondi ma con collo rossastro.