segmentazióne
sf. [sec. XX; da segmentare]. Divisione in segmenti.In informatica, tecnica di suddivisione di un programma in blocchi logici di lunghezza variabile. In embriologia, segmentazione dell'uovo, complesso di divisioni che avvengono nell'uovo fecondato nei primi stadi di sviluppo e che danno origine alla blastula. La segmentazione si distingue secondo le modalità con le quali si svolge e del tipo di uovo al quale si riferisce: nelle uova oloblastiche è totale uguale quando i blastomeri hanno dimensioni uguali come nell'anfiosso; oppure è totale disuguale come negli Anfibi. Nelle uova meroblastiche, in cui la segmentazione è limitata a una parte dell'uovo, è parziale discoidale quando, come nell'uovo di gallina, è circoscritta a una porzione discoidale dell'uovo priva di tuorlo, oppure è parziale superficiale come nelle uova degli Artropodi, che presentano uno strato citoplasmatico periferico sovrastante il tuorlo e il nucleo al centro. Per quanto riguarda la simmetria di segmentazione si distinguono principalmente una segmentazione a spirale, caratteristica di numerosi gruppi di Invertebrati (come Anellidi e Molluschi), nella quale i piani di segmentazione sono orientati in modo obliquo rispetto all'asse polare dell'uovo, e una segmentazione radiale, caratteristica degli Echinodermi e dei Vertebrati, in cui gli assi di divisione sono paralleli o disposti a novanta gradi rispetto all'asse polare dell'uovo.