sàtem
Redazione De Agostini
sm. e agg. inv. [dall'avesticosat∂m, cento]. Lingue satem, lingue indeuropee (indiano, iranico, armeno, frigio, trace, albanese, lingue baltiche e slave ecc.) in cui le originarie occlusive palatali (indicate con i segni k, kh, ḡ, ḡh) si sono sviluppate come suoni di tipo sibilante: indeuropeo dekṃ (dieci), sanscritodaṡa, avestico dasa, armenotasn, albanesedjetë, lituanodêszimt, paleoslavodesetí.