risultato

sm. [pp. di risultare]. Ciò che risulta da un fatto, da un'azione, da una qualsiasi premessa; esito, effetto, conseguenza: il risultato di un calcolo, di un esame; confronto dal risultato incerto; l'intervento non ha prodotto i risultati che si speravano. In particolare, in diritto, obbligazioni di risultato, obbligazioni che hanno come oggetto l'ottenimento di un determinato risultato. Obbligazione di risultato è, per esempio, quella dell'appaltatore che si impegna a costruire un edificio. A esse si contrappongono le obbligazioni di mezzo, che hanno a oggetto solo un determinato lavoro senza che sia garantito un risultato (per esempio, la cura di un medico, l'assistenza di un avvocato, l'opera dei liberi professionisti in genere). In economia aziendale, il risultato economico di esercizio è utilizzato come sinonimo di reddito per indicare l'incremento o il decremento subito dal capitale proprio inizialmente investito, per effetto della gestione, cioè dell'eccedenza dei ricavi sui costi viceversa. La misurazione del risultato economico avviene contabilmente attraverso la redazione del bilancio d'esercizio. Nel caso in cui le esigenze informative dell'azienda lo richiedano il risultato economico può essere disaggregato anche a livello intermedio, pervenendo ai cosiddetti risultati divisionali, cioè riferibili alle singole divisioni aziendali (filiali, stabilimenti, centri di profitto o di responsabilità, ecc.).