pavoncèlla

sf. [sec. XVII; da pavone]. Nome di varie specie di Uccelli CaradriformiCaradridi, e in particolare della specie Vanellus vanellus, molto comune anche in Italia. Lunga ca. 30 cm, ha corpo snello poggiante su zampe alte e sottili, testa piccola, sormontata da una lunga cresta di piume, con becco diritto e sottile; la coda è quadrata, mentre le ali sono lunghe e ampie. Il piumaggio è verde scuro iridescente sul dorso, bianco candido inferiormente, nero sul petto, rossiccio al di sotto della coda. Gregaria, si nutre di invertebrati e frequenta i terreni coltivati ricchi d'acqua. Il volo della pavoncella è tipico e inconfondibile, con battute d'ala morbide, che danno l'impressione che l'animale galleggi sull'aria. Anche la forma dello stormo è caratteristica, risultando quasi sempre allungata in orizzontale, leggermente obliqua. La pavoncella armata (Vanellus armatus) deriva il suo nome dalla presenza di un piccolo sperone in corrispondenza della piega dell'ala. Più piccola della precedente, presenta un caratteristico piumaggio bianco e nero; vive in Asia e in Africa settentrionale. La pavoncella gregaria (Chettusia gregaria), senza cresta, e la pavoncella a coda bianca (Chettusia leucura), con zampe gialle e coda bianca, sono caratteristiche del Mediterraneo sudorientale. § Con il nome di pavoncella combattente è noto il combattente (Philomachus pugnax).