gregàrio
Indiceagg. e sm. [sec. XIII; dal latino gregaríus, appartenente al gregge].
1) Agg., privo di personalità, d'iniziativa; subordinato, sottomesso: “Lo Stato dei Soviet si è lentamente costituito... come reazione della massa gregaria alle gerarchie sociali” (Gramsci).
2) In biologia, di animali e di piante che non vivono isolati ma in gruppi (anche temporanei fra gli animali) entro una determinata biocenosi; per estensione, in sociologia, istinto gregario, quello che spinge gli uomini a unirsi in gruppi.
3) Sm., soldato semplice; per estensione, chi fa parte di un partito, di un'organizzazione e simili senza avere responsabilità direttive o svolgere compiti importanti: “Se i capi erano fuggiti, come si poteva pretendere che i gregari resistessero?” (Cassola). In particolare, nello sport, corridore, specialmente ciclista, che ha il compito di aiutare il campione della sua squadra affinché ottenga il migliore piazzamento.