narciso
sm. [sec. XVI; dal greco nárkissos, forse connesso con nárké, sopore]. Nome comune usato per indicare le piante del genere Narcissus della famiglia Amarillidacee, con una trentina specie in prevalenza delle regioni occidentali del Mediterraneo. Sono erbe bulbose con foglie lineari e fiori profumati, a perigonio tubolare che si espande in 6 ampi lobi, munito alla fauce di una caratteristica appendice a scodella (corona); il frutto è una capsula. La specie più comune è Narcissus poeticus (narciso propriamente detto o giracapo), con fiori solitari; la corona, gialliccia, a margine rosso vivo, è molto più breve dei tepali, che sono bianchi e larghi. Altre specie largamente diffuse sono Narcissus jonquilla (giunchiglia), con foglie cilindriche e fiori gialli raccolti in ombrelle; Narcissus tazzetta (tazzetta), con fiori bianchi a corona giallo vivo, raccolti in ombrelle; Narcissus pseudonarcissus (trombone), con corona gialla lunga quanto i tepali, generalmente più chiari o bianchi. Tutti i narcisi fioriscono in primavera; molte sono le specie e varietà coltivate per ornamento o per l'estrazione di essenze profumate.
Narciso. Esemplare di Narcissus poeticus.
De Agostini Picture Library / G. Sioën
Narciso. Esemplare di Narcissus pseudonarcissus.
De Agostini Picture Library / G. Negri