floricoltura o floricultura
(anche fioricoltura), sf. [sec. XIX; dal latino flos floris, fiore+coltura]. Coltivazione di piante da fiore o da foglia. Può costituire un'attività a carattere ricreativo, volta ad abbellire (in genere con piante in vaso), finestre, balconi, terrazze, ecc., ovvero un lavoro, più o meno impegnativo, rivolto alla cura delle piante utilizzate per adornare i parchi e i giardini, decorare le aiuole, formare le siepi, ecc., nel qual caso fa parte del giardinaggio. Può infine costituire un'attività professionale che ha per oggetto la coltivazione delle piante ornamentali destinate al commercio e pertanto riguarda la produzione delle relative sementi (compresi bulbi, rizomi e tuberi), dei fiori recisi, delle piante fiorite o da foglia in vaso, delle piante da fiori e infine delle piante o parti di piante da essenza, per lo più di interesse industriale. La floricoltura commerciale si avvale di tecniche diverse nei vari Paesi, secondo il clima: per esempio, l'adozione delle serre è in genere più frequente nelle regioni settentrionali dell'Europa che nei Paesi del Mediterraneo.