limétta (botanica)

sf. [sec. XIX; dall'arabo līma, limone]. Nome comune della pianta Citrus aurantifolia della famiglia Rutacee, nota come limetta acida, originaria dell'India e coltivata anche in vari Paesi del bacino mediterraneo e in America. È un albero di piccole dimensioni, con rami dotati di spine, frutti piccoli, tondeggianti, giallo-verdastri, con polpa acida. Dalla scorza si estrae l'olio essenziale di limetta e dal succo l'essenza di limetta distillata. Esistono altre piante simili (limette dolci), forse derivate da un ibrido della precedente con il mandarino: si riconoscono per le maggiori dimensioni e vengono usate in vari Paesi quali portainnesto o per i frutti, che hanno dolci e insipidi.