lignàggio

sm. lett. [sec. XIV; dal francese ant. lignage, dal latino linĕa, linea (di discendenza)].

1) Discendenza da famiglia illustre, stirpe, schiatta: donna d'alto lignaggio; per estensione: l'umano lignaggio, l'umanità intera.

2) Gruppo sociale maggiore che si basa su legami di consanguineità e di discendenza da un comune capostipite, e che è troppo ampio, ramificato e disperso per poter essere definito una famiglia, da cui peraltro si diversifica in quanto nel lignaggio non entrano a far parte i (o le) coniugi né i loro parenti. Il lignaggio, secondo il tipo di discendenza in vigore, può essere organizzato su base patrilineare o matrilineare. Col passare del tempo i lignaggi tendono a ramificarsi e suddividersi e in genere un lignaggio si scinde in due o più parti, ognuna con un proprio capostipite, per cui si opera un taglio verticale nel computo delle generazioni passate, nonché si arriva a dimenticare il capostipite più remoto.