lavorabilità
sf. [da lavorare]. Attitudine a subire determinate lavorazioni.§ Nei metalli ha particolare interesse rispetto alle possibilità di deformazione plastica (a caldo o a freddo) o di asportazione di truciolo. Indicazioni sulla deformabilità vengono ricavate da prove di trazione, di compressione, di piegatura, di resilienza, di imbutibilità, di fucinabilità. Le prove di lavorabilità per asportazione di truciolo si basano su indicazioni empiriche ricavate per esempio misurando la durata di un utensile che esegue l'asportazione di truciolo sotto determinate condizioni o controllando la temperatura dell'utensile e la sua usura, o determinando la forza necessaria a provocare il distacco e la deformazione del truciolo. § Nei conglomerati cementizi, proprietà dell'impasto di assumere, più o meno facilmente, una volta gettato, la forma desiderata; l'indice di lavorabilità, che dipende dal rapporto acqua-cemento, si determina come l'abbassamento che subisce, nel momento in cui si toglie la forma, un cono d'impasto gettato secondo determinate regole.