kokugakusha
(o wagakusha), termine giapponese indicante coloro che, sulla scia di Kadano-Azumamaro (1669-1739), a partire dal 1728 operarono all'interno della kokugaku (scuola nazionale), movimento giapponese di rivalutazione della cultura autoctona nei confronti della dilagante cultura cinese neoconfuciana. Ma è piuttosto Kamo no Mabuchi (1697-1769) il vero iniziatore e codificatore del movimento, che ebbe poi in Motoori Norinaga (1730-1801) l'espressione più piena e in Hirata Atsutane (1776-1843) un primo esempio di quella fanatica involuzione xenofoba e sciovinista che si affermerà nel secolo XX. Sul piano strettamente letterario i risultati sono felicissimi: con i kokugakusha, con la loro critica sempre più precisa alla Cina e alla sua cultura, lo stile letterario cinese viene soppiantato dal giapponese più puro, mentre le opere dell'antica letteratura dal Kojiki al Genji Monogatari e soprattutto le liriche del Man'yōshū sono al centro di una concezione estetica squisitamente giapponese.