infiammabilità
Redazione De Agostini
sf. [sec. XVIII; da infiammabile]. Proprietà di una sostanza di prendere facilmente fuoco. § Punto di infiammabilità, temperatura alla quale i vapori di una sostanza combustibile (per esempio una miscela di idrocarburi nel caso di prodotti petroliferi) danno luogo ad accensione in aria in presenza di una fiamma. Si determina riscaldando entro un vaso chiuso il combustibile e osservando a quale temperatura i vapori del combustibile, mescolati con l'aria, s'incendiano a contatto con una fiamma. Per ogni combustibile si determinano poi i limiti di infiammabilità, cioè la quantità, minima e massima, di combustibile entro cui può variare la composizione della miscela perché avvenga l'accensione.