ilmenite
sf. [sec. XIX; dal nome dei monti Ilmen (Russia)]. Minerale, ossido di ferro e di titanio (titanato di ferro) di formula FeTiO₃, cristallizzato nel sistema trigonale. Si presenta generalmente in masse compatte, di colore nerastro, o in cristalli di abito tabulare con lucentezza metallica e di aspetto assai simile all'ematite; a volte i cristalli sono riuniti in aggregati simili alle “rose di ferro”. È un minerale abbastanza comune e sfruttato industrialmente per l'estrazione del titanio. Si trova come componente accessorio in molte rocce eruttive basiche (dioriti, gabbri, ecc.) e negli scisti cristallini; è anche presente in depositi alluvionali, spesso associata a minerali rari come zircone, monazite, rutilo, ecc. In cristalli isolati molto sviluppati è stato osservato a Bergen (Norvegia) e a Miask (monti Ilmen, Russia); giacimenti utili si trovano, oltre che nelle località suddette, a Ekersund (Norvegia), nello Wyoming, in diverse regioni dell'India; in Italia l'ilmenite si trova nelle serpentine della Val Malenco e in Val d'Ossola. L'ilmenite è stata anche trovata con notevole frequenza e con alto tenore in titanio nei campioni di lava basaltica prelevati dai mari lunari.